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Literal translation of App.A. (I'm on a run with appendixes!)
author Giulio@puck
date Sat Jul 11 14:46:53 2009 +0200 (2009-07-11)
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children 26b8d0e22dbc
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Giulio@748 1 <appendix id="svn">
Giulio@748 2 <?dbhtml filename="Migrare-verso-Mercurial.html"?>
Giulio@748 3 <title>Migrare verso Mercurial</title>
Giulio@748 4
Giulio@748 5 <para id="x_6e1">Un modo comune di tastare il terreno con un nuovo strumento di controllo di revisione è sperimentarlo spostando un progetto esistente, piuttosto che cominciare un nuovo progetto da zero.</para>
Giulio@748 6
Giulio@748 7 <para id="x_6e2">In questa appendice, parliamo di come importare la cronologia di un progetto in Mercurial e di quello a cui dovete essere preparati se siete abituati a un sistema di controllo di revisione differente.</para>
Giulio@748 8
Giulio@748 9 <sect1>
Giulio@748 10 <title>Importare la cronologia da un altro sistema</title>
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Giulio@748 12 <para id="x_6e3">Mercurial include un'estensione chiamata <literal>convert</literal> che può importare la cronologia di un progetto dalla maggior parte dei sistemi di controllo di revisione più popolari. Al momento in cui il libro è stato scritto, l'estensione può importare la cronologia dai seguenti sistemi:</para>
Giulio@748 13 <itemizedlist>
Giulio@748 14 <listitem>
Giulio@748 15 <para id="x_6e4">Subversion</para>
Giulio@748 16 </listitem>
Giulio@748 17 <listitem>
Giulio@748 18 <para id="x_6e5">CVS</para>
Giulio@748 19 </listitem>
Giulio@748 20 <listitem>
Giulio@748 21 <para id="x_6e6">git</para>
Giulio@748 22 </listitem>
Giulio@748 23 <listitem>
Giulio@748 24 <para id="x_6e7">Darcs</para>
Giulio@748 25 </listitem>
Giulio@748 26 <listitem>
Giulio@748 27 <para id="x_6e8">Bazaar</para>
Giulio@748 28 </listitem>
Giulio@748 29 <listitem>
Giulio@748 30 <para id="x_6e9">Monotone</para>
Giulio@748 31 </listitem>
Giulio@748 32 <listitem>
Giulio@748 33 <para id="x_6ea">GNU Arch</para>
Giulio@748 34 </listitem>
Giulio@748 35 <listitem>
Giulio@748 36 <para id="x_6eb">Mercurial</para>
Giulio@748 37 </listitem>
Giulio@748 38 </itemizedlist>
Giulio@748 39
Giulio@748 40 <para id="x_6ec">(Per verificare se lo stesso Mercurial è supportato come sorgente da cui importare la cronologia, si veda la <xref linkend="svn.filemap"/>.)</para>
Giulio@748 41
Giulio@748 42 <para id="x_6ed">Potete abilitare l'estensione nel solito modo, modificando il vostro file <filename>~/.hgrc</filename>.</para>
Giulio@748 43
Giulio@748 44 <programlisting>[extensions]
Giulio@748 45 convert =</programlisting>
Giulio@748 46
Giulio@748 47 <para id="x_6ee">Questo renderà disponibile il comando <command>hg convert</command> Il comando è facile da usare. Per esempio, l'invocazione seguente importerà la cronologia di Subversion per il framework di collaudo di unità Nose in Mercurial.</para>
Giulio@748 48
Giulio@748 49 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>hg convert http://python-nose.googlecode.com/svn/trunk</userinput></screen>
Giulio@748 50
Giulio@748 51 <para id="x_6ef">L'estensione <literal>convert</literal> opera in maniera incrementale. In altre parole, dopo che avete eseguito <command>hg convert</command> una prima volta, eseguendolo nuovamente importerete qualsiasi nuova revisione inserita dopo che avete dato il via alla prima esecuzione. La conversione incrementale funzionerà solo se eseguite <command>hg convert</command> nello stesso repository Mercurial che avete usato in origine, perché l'estensione <literal>convert</literal> salva alcuni metadati privati in un file esterno al controllo di revisione chiamato <filename>.hg/shamap</filename> all'interno del repository.</para>
Giulio@748 52
Giulio@748 53 <para id="x_707">Quando volete cominciare a fare modifiche usando Mercurial, la cosa migliore è clonare l'alberto in cui state facendo le vostre conversioni e lasciare l'albero originale per conversioni incrementali future. Questo è il modo più sicuro di permettervi di estrarre e unire i futuri inserimenti dal sistema di controllo di revisione sorgente nel vostro progetto Mercurial appena attivato.</para>
Giulio@748 54
Giulio@748 55 <sect2>
Giulio@748 56 <title>Convertire rami molteplici</title>
Giulio@748 57
Giulio@748 58 <para id="x_708">Il comando <command>hg convert</command> eseguito in precedenza converte solo la cronologia del <literal>trunk</literal> del repository Subversion. Se invece usiamo l'URL <literal>http://python-nose.googlecode.com/svn</literal>, Mercurial scoprirà automaticamente le directory <literal>trunk</literal>, <literal>tags</literal> e <literal>branches</literal> che compongono il layout usato di solito dai progetti Subversion e le importerà in Mercurial come rami separati.</para>
Giulio@748 59
Giulio@748 60 <para id="x_709">Di default, a ogni ramo Subversion importato in Mercurial viene assegnato un nome di ramo. Dopo che la conversione si è conclusa, potete ottenere una lista dei nomi dei rami attivi nel repository Mercurial usando <command>hg branches -a</command>. Se preferite importare i rami Subversion senza nomi, passate l'opzione <option>--config convert.hg.usebranchnames=false</option> al comando <command>hg convert</command>.</para>
Giulio@748 61
Giulio@748 62 <para id="x_70a">Una volta che avete convertito il vostro albero, se volete seguire la classica procedura Mercurial di lavorare in un albero che contiene un singolo ramo, potete clonare quel singolo ramo usando <command>hg clone -r mybranchname</command>.</para>
Giulio@748 63 </sect2>
Giulio@748 64
Giulio@748 65 <sect2>
Giulio@748 66 <title>Correlare i nomi utente</title>
Giulio@748 67
Giulio@748 68 <para id="x_6f0">Alcuni strumenti di controllo di revisione salvano solo nomi utenti brevi con ogni inserimento e questi possono essere difficili da interpretare. La norma con Mercurial è quella di salvare il nome e l'indirizzo email di chi effettua il commit, che è molto più utile per parlare con loro dopo il fatto.</para>
Giulio@748 69
Giulio@748 70 <para id="x_6f1">Se state convertendo un albero da un sistema di controllo di revisione che usa nomi brevi, potete correlare quei nomi a equivalenti più lunghi passando l'opzione <option>--authors</option> a <command>hg convert</command>. Questa opzione accetta un nome di file che dovrebbe contenere voci della forma seguente.</para>
Giulio@748 71
Giulio@748 72 <programlisting>arist = Aristotle &lt;aristotle@phil.example.gr&gt;
Giulio@748 73 soc = Socrates &lt;socrates@phil.example.gr&gt;</programlisting>
Giulio@748 74
Giulio@748 75 <para id="x_6f2">Ogni volta che <literal>convert</literal> incontra un commit associato al nome utente <literal>arist</literal> nel repository sorgente, userà il nome <literal>Aristotle &lt;aristotle@phil.example.gr&gt;</literal> nella revisione convertita in Mercurial. Se nessuna corrispondenza viene trovata per un dato nome, quel nome è usato alla lettera.</para>
Giulio@748 76 </sect2>
Giulio@748 77
Giulio@748 78 <sect2 id="svn.filemap">
Giulio@748 79 <title>Rassettare l'albero</title>
Giulio@748 80
Giulio@748 81 <para id="x_6f3">Non tutti i progetti hanno una cronologia pristina. Potrebbe esserci una directory che non avrebbe mai dovuto essere inserita, un file che è troppo grande, o un'intera gerarchia che ha bisogno di essere riorganizzata.</para>
Giulio@748 82
Giulio@748 83 <para id="x_6f4">L'estensione <literal>convert</literal> supporta l'idea di una <quote>mappa di file</quote> che può riorganizzare i file e le directory in un progetto nel momento in cui ne importa la cronologia. Questo è utile non solo quando si importa la cronologia da altri sistemi di controllo di revisione, ma anche per potare o riorganizzare un albero di Mercurial.</para>
Giulio@748 84
Giulio@748 85 <para id="x_6f5">Per specificare una mappa di file, usate l'opzione <option>--filemap</option> e fornitele un nome di file. Una mappa di file contiene righe nei seguenti formati.</para>
Giulio@748 86
Giulio@748 87 <programlisting># Questo è un commento
Giulio@748 88 # Le righe vuote vengono ignorate
Giulio@748 89
Giulio@748 90 include path/to/file
Giulio@748 91
Giulio@748 92 exclude path/to/file
Giulio@748 93
Giulio@748 94 rename from/some/path to/some/other/place
Giulio@748 95 </programlisting>
Giulio@748 96
Giulio@748 97 <para id="x_6f6">La direttiva <literal>include</literal> provoca l'inclusione di un file, o di tutti i file contenuti in una directory, nel repository destinazione. Questa direttiva provoca anche l'esclusione di tutti gli altri file o directory che non sono stati esplicitamente inclusi. La direttiva <literal>exclude</literal> provoca l'omissione di file e directory indicati e di tutti quegli altri che non sono stati esplicitamente menzionati per essere inclusi.</para>
Giulio@748 98
Giulio@748 99 <para id="x_6f7">Per spostare un file o una directory da una posizione a un'altra, usate la direttiva <literal>rename</literal>. Se dovete spostare un file o una directory da una sottodirectory alla radice del repository, usate <literal>.</literal> come secondo argomento della direttiva <literal>rename</literal>.</para>
Giulio@748 100 </sect2>
Giulio@748 101
Giulio@748 102 <sect2>
Giulio@748 103 <title>Migliorare le prestazioni della conversione da Subversion</title>
Giulio@748 104
Giulio@748 105 <para id="x_70b">Avrete spesso bisogno di fare diversi tentativi prima di trovare la combinazione perfetta tra mappa di utenti, mappa di file e altri parametri di conversione. Convertire un repository Subversion attraverso un protocollo di accesso come <literal>ssh</literal> o <literal>http</literal> può procedere migliaia di volte più lentamente di quanto Mercurial sia in grado di operare effettivamente, a causa della latenza di rete. Questo può rendere molto dolorosa la regolazione di quella ricetta per la conversione perfetta.</para>
Giulio@748 106
Giulio@748 107 <para id="x_70c">Il comando <ulink url="http://svn.collab.net/repos/svn/trunk/notes/svnsync.txt"><command>svnsync</command></ulink> può velocizzare grandemente la conversione di un repository Subversion. Serve per creare un mirror di sola lettura di un repository Subversion. L'idea è quella di creare un mirror locale del vostro albero Subversion, poi di convertire il mirror in un repository Mercurial.</para>
Giulio@748 108
Giulio@748 109 <para id="x_70d">Immaginiamo di voler convertire il repository Subversion che contiene il popolare progetto Memcached in un albero Mercurial. Per prima cosa, creiamo un repository Subversion locale.</para>
Giulio@748 110
Giulio@748 111 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>svnadmin create memcached-mirror</userinput></screen>
Giulio@748 112
Giulio@748 113 <para id="x_70e">Successivamente, impostiamo un ~hook~ Subversion di cui <command>svnsync</command> ha bisogno.</para>
Giulio@748 114
Giulio@748 115 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>echo '#!/bin/sh' > memcached-mirror/hooks/pre-revprop-change</userinput>
Giulio@748 116 <prompt>$</prompt> <userinput>chmod +x memcached-mirror/hooks/pre-revprop-change</userinput></screen>
Giulio@748 117
Giulio@748 118 <para id="x_70f">Poi inizializziamo <command>svnsync</command> in questo repository.</para>
Giulio@748 119
Giulio@748 120 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>svnsync --init file://`pwd`/memcached-mirror \
Giulio@748 121 http://code.sixapart.com/svn/memcached</userinput></screen>
Giulio@748 122
Giulio@748 123 <para id="x_710">Il passo successivo consiste nel cominciare il processo di creazione del mirror con il comando <command>svnsync</command>.</para>
Giulio@748 124
Giulio@748 125 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>svnsync sync file://`pwd`/memcached-mirror</userinput></screen>
Giulio@748 126
Giulio@748 127 <para id="x_711">Infine, importiamo la cronologia del nostro mirror locale del repository Subversion in un repository Mercurial.</para>
Giulio@748 128
Giulio@748 129 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>hg convert memcached-mirror</userinput></screen>
Giulio@748 130
Giulio@748 131 <para id="x_712">Possiamo usare questo processo in maniera incrementale se il repository Subversion è ancora attivo. Eseguiamo <command>svnsync</command> per propagare i nuovi cambiamenti verso il nostro mirror e poi eseguiamo <command>hg convert</command> per importarli nel nostro albero Mercurial.</para>
Giulio@748 132
Giulio@748 133 <para id="x_713">Ci sono due vantaggi nel fare una importazione in due stadi con <command>svnsync</command>. Il primo è che usa una sincronizzazione di rete con Subversion più efficiente rispetto al comando <command>hg convert</command>, quindi trasferisce meno dati attraverso la rete. Il secondo è che l'importazione da un albero Subversion locale è così veloce che potete aggiustare ripetutamente le vostre impostazioni di conversione senza aspettare che un processo di conversione basato sulla rete e dolorosamente lento si concluda ogni volta.</para>
Giulio@748 134 </sect2>
Giulio@748 135 </sect1>
Giulio@748 136
Giulio@748 137 <sect1>
Giulio@748 138 <title>Migrare da Subversion</title>
Giulio@748 139
Giulio@748 140 <para id="x_6f8">Attualmente Subversion è il sistema di controllo di revisione open source più popolare. Sebbene ci siano molte differenze tra Mercurial e Subversion, effettuare una transizione da Subversion a Mercurial non è particolarmente difficile. I due hanno insiemi di comandi simili e interfacce generalmente uniformi.</para>
Giulio@748 141
Giulio@748 142 <sect2>
Giulio@748 143 <title>Differenze filosofiche</title>
Giulio@748 144
Giulio@748 145 <para id="x_6f9">Naturalmente, la differenza fondamentale tra Subversion e Mercurial è che Subversion è centralizzato mentre Mercurial è distribuito. Dato che Mercurial memorizza tutta la cronologia di un progetto sul vostro disco locale, ha bisogno di accedere alla rete solo quando volete esplicitamente comunicare con un altro repository. Al contrario, Subversion memorizza localmente un'esigua quantità di informazioni, perciò il client deve contattare il proprio server per molte operazioni comuni.</para>
Giulio@748 146
Giulio@748 147 <para id="x_6fa">Subversion riesce più o meno a cavarsela senza una nozione di ramo ben definita: quale porzione di uno spazio di nomi sul server si qualifica come ramo è un problema di convenzioni, e il software non fornisce alcuna imposizione. Mercurial tratta un repository come l'unità della gestione dei rami.</para>
Giulio@748 148
Giulio@748 149 <sect3>
Giulio@748 150 <title>L'ambito dei comandi</title>
Giulio@748 151
Giulio@748 152 <para id="x_6fb">Dato che Subversion non sa quali parti del suo spazio di nomi siano realmente rami, tratta la maggior parte dei comandi come se richiedesse di operare al livello di qualsiasi directory stiate correntemente visitando e ai livelli sottostanti. Per esempio, se eseguite <command>svn log</command>, otterrete la cronologia di qualunque parte dell'albero stiate osservando, non dell'intero albero.</para>
Giulio@748 153
Giulio@748 154 <para id="x_6fc">I comandi Mercurial si comportano in maniera differente, perché di default operano sull'intero repository. Eseguite <command>hg log</command> e vi mostrerà la cronologia dell'intero albero, a prescindere da quale parte della directory di lavoro stiate visitando in quel momento. Se volete solo la cronologia di un file o una directory particolare, vi basta fornire un nome al comando, e.g. <command>hg log src</command>.</para>
Giulio@748 155
Giulio@748 156 <para id="x_6fd">Per la mia esperienza, questa differenza nel comportamento predefinito dei comandi è probabilmente la cosa che potrà confondervi di più se dovete spostarvi frequentemente avanti e indietro tra i due strumenti.</para>
Giulio@748 157 </sect3>
Giulio@748 158
Giulio@748 159 <sect3>
Giulio@748 160 <title>Operazioni multi-utente e sicurezza</title>
Giulio@748 161
Giulio@748 162 <para id="x_6fe">Con Subversion, è normale (anche se leggermente disapprovato) collaborare tra più persone in un singolo ramo. Se Alice e Bruno stanno lavorando insieme e Alice inserisce alcune modifiche al loro ramo condiviso, Bruno deve aggiornare la vista del ramo del suo client prima di poter effettuare un commit. Dato che in quel momento non ha alcuna registrazione permanente dei cambiamenti che ha fatto, potrebbe rovinare o perdere le proprie modifiche durante e dopo questo aggiornamento.</para>
Giulio@748 163
Giulio@748 164 <para id="x_6ff">Mercurial, invece, incoraggia un modello di inserimento-e-unione. Bruno inserisce le proprie modifiche nel suo repository locale prima di estrarre i cambiamenti dal, o trasmetterli al, server che condivide con Alice. Se Alice trasmette i suoi cambiamenti prima che Bruno provi a trasmettere i propri, Bruno non sarà in grado di trasmettere i propri cambiamenti prima di aver estratto quelli di Alice, averli incorporati e aver effettuato il commit dei risultati dell'unione. Se commette un errore durante l'unione, ha ancora l'opzione di ritornare al commit che aveva registrato i suoi cambiamenti.</para>
Giulio@748 165
Giulio@748 166 <para id="x_700">Vale la pena sottolineare che questi sono i modi più comuni di lavorare con questi strumenti. Subversion supporta un modello più sicuro di lavorare-nel-vostro-ramo-personale, che però in pratica si rivela abbastanza scomodo da non essere largamente usato. Mercurial può supportare il modello meno sicuro di consentire l'estrazione e l'unione di cambiamenti su modifiche non ancora registrate, ma questo è considerato estremamente inusuale.</para>
Giulio@748 167 </sect3>
Giulio@748 168
Giulio@748 169 <sect3>
Giulio@748 170 <title>Cambiamenti locali o pubblici</title>
Giulio@748 171
Giulio@748 172 <para id="x_701">Il comando <command>svn commit</command> pubblica immediatamente i cambiamenti su un server dove possono essere visti da chiunque abbia accesso in lettura.</para>
Giulio@748 173
Giulio@748 174 <para id="x_702">Con Mercurial, i commit sono sempre locali e devono essere pubblicati successivamente tramite il comando <command>hg push</command>.</para>
Giulio@748 175
Giulio@748 176 <para id="x_703">Ogni approccio ha i propri vantaggi e svantaggi. Il modello di Subversion significa che i cambiamenti sono pubblicati, e quindi revisionabili e utilizzabili, immediatamente. D'altra parte, questo significa che un utente deve avere accesso in scrittura a un repository per utilizzare lo strumento in maniera normale, ma la maggior parte dei progetti open source non concede alla leggera i permessi di scrittura.</para>
Giulio@748 177
Giulio@748 178 <para id="x_704">L'approccio di Mercurial consente a chiunque possa clonare un repository di inserirvi modifiche senza il bisogno del permesso di qualcun altro, e chiunque può pubblicare i propri cambiamenti e continuare a partecipare nel modo che preferisce. La distinzione tra le operazioni di inserimento e trasmissione dei cambiamenti apre la possibilità che qualcuno effettui il commit di alcune modifiche sul proprio computer e si allontani per qualche giorno dimenticandosi di trasmetterli, che in rari casi potrebbe lasciare i collaboratori temporaneamente bloccati.</para>
Giulio@748 179 </sect3>
Giulio@748 180 </sect2>
Giulio@748 181
Giulio@748 182 <sect2>
Giulio@748 183 <title>~Quick reference~</title>
Giulio@748 184
Giulio@748 185 <table>
Giulio@748 186 <title>Equivalenze tra i comandi Subversion e Mercurial</title>
Giulio@748 187 <tgroup cols="3">
Giulio@748 188 <thead>
Giulio@748 189 <row>
Giulio@748 190 <entry>Subversion</entry>
Giulio@748 191 <entry>Mercurial</entry>
Giulio@748 192 <entry>Notes</entry>
Giulio@748 193 </row>
Giulio@748 194 </thead>
Giulio@748 195 <tbody>
Giulio@748 196 <row>
Giulio@748 197 <entry><command>svn add</command></entry>
Giulio@748 198 <entry><command>hg add</command></entry>
Giulio@748 199 <entry></entry>
Giulio@748 200 </row>
Giulio@748 201 <row>
Giulio@748 202 <entry><command>svn blame</command></entry>
Giulio@748 203 <entry><command>hg annotate</command></entry>
Giulio@748 204 <entry></entry>
Giulio@748 205 </row>
Giulio@748 206 <row>
Giulio@748 207 <entry><command>svn cat</command></entry>
Giulio@748 208 <entry><command>hg cat</command></entry>
Giulio@748 209 <entry></entry>
Giulio@748 210 </row>
Giulio@748 211 <row>
Giulio@748 212 <entry><command>svn checkout</command></entry>
Giulio@748 213 <entry><command>hg clone</command></entry>
Giulio@748 214 <entry></entry>
Giulio@748 215 </row>
Giulio@748 216 <row>
Giulio@748 217 <entry><command>svn cleanup</command></entry>
Giulio@748 218 <entry>n/a</entry>
Giulio@748 219 <entry>Nessuna pulizia necessaria</entry>
Giulio@748 220 </row>
Giulio@748 221 <row>
Giulio@748 222 <entry><command>svn commit</command></entry>
Giulio@748 223 <entry><command>hg commit</command>; <command>hg
Giulio@748 224 push</command></entry>
Giulio@748 225 <entry><command>hg push</command> pubblica le modifiche dopo il commit</entry>
Giulio@748 226 </row>
Giulio@748 227 <row>
Giulio@748 228 <entry><command>svn copy</command></entry>
Giulio@748 229 <entry><command>hg clone</command></entry>
Giulio@748 230 <entry>Per creare un nuovo ramo</entry>
Giulio@748 231 </row>
Giulio@748 232 <row>
Giulio@748 233 <entry><command>svn copy</command></entry>
Giulio@748 234 <entry><command>hg copy</command></entry>
Giulio@748 235 <entry>Per copiare file o directory</entry>
Giulio@748 236 </row>
Giulio@748 237 <row>
Giulio@748 238 <entry><command>svn delete</command> (<command>svn
Giulio@748 239 remove</command>)</entry>
Giulio@748 240 <entry><command>hg remove</command></entry>
Giulio@748 241 <entry></entry>
Giulio@748 242 </row>
Giulio@748 243 <row>
Giulio@748 244 <entry><command>svn diff</command></entry>
Giulio@748 245 <entry><command>hg diff</command></entry>
Giulio@748 246 <entry></entry>
Giulio@748 247 </row>
Giulio@748 248 <row>
Giulio@748 249 <entry><command>svn export</command></entry>
Giulio@748 250 <entry><command>hg archive</command></entry>
Giulio@748 251 <entry></entry>
Giulio@748 252 </row>
Giulio@748 253 <row>
Giulio@748 254 <entry><command>svn help</command></entry>
Giulio@748 255 <entry><command>hg help</command></entry>
Giulio@748 256 <entry></entry>
Giulio@748 257 </row>
Giulio@748 258 <row>
Giulio@748 259 <entry><command>svn import</command></entry>
Giulio@748 260 <entry><command>hg addremove</command>; <command>hg
Giulio@748 261 commit</command></entry>
Giulio@748 262 <entry></entry>
Giulio@748 263 </row>
Giulio@748 264 <row>
Giulio@748 265 <entry><command>svn info</command></entry>
Giulio@748 266 <entry><command>hg parents</command></entry>
Giulio@748 267 <entry>Mostra quale revisione è stata estratta</entry>
Giulio@748 268 </row>
Giulio@748 269 <row>
Giulio@748 270 <entry><command>svn info</command></entry>
Giulio@748 271 <entry><command>hg showconfig
Giulio@748 272 paths.parent</command></entry>
Giulio@748 273 <entry>Mostra quale URL è stato estratto</entry>
Giulio@748 274 </row>
Giulio@748 275 <row>
Giulio@748 276 <entry><command>svn list</command></entry>
Giulio@748 277 <entry><command>hg manifest</command></entry>
Giulio@748 278 <entry></entry>
Giulio@748 279 </row>
Giulio@748 280 <row>
Giulio@748 281 <entry><command>svn log</command></entry>
Giulio@748 282 <entry><command>hg log</command></entry>
Giulio@748 283 <entry></entry>
Giulio@748 284 </row>
Giulio@748 285 <row>
Giulio@748 286 <entry><command>svn merge</command></entry>
Giulio@748 287 <entry><command>hg merge</command></entry>
Giulio@748 288 <entry></entry>
Giulio@748 289 </row>
Giulio@748 290 <row>
Giulio@748 291 <entry><command>svn mkdir</command></entry>
Giulio@748 292 <entry>n/a</entry>
Giulio@748 293 <entry>Mercurial non tiene traccia delle directory</entry>
Giulio@748 294 </row>
Giulio@748 295 <row>
Giulio@748 296 <entry><command>svn move</command> (<command>svn
Giulio@748 297 rename</command>)</entry>
Giulio@748 298 <entry><command>hg rename</command></entry>
Giulio@748 299 <entry></entry>
Giulio@748 300 </row>
Giulio@748 301 <row>
Giulio@748 302 <entry><command>svn resolved</command></entry>
Giulio@748 303 <entry><command>hg resolve -m</command></entry>
Giulio@748 304 <entry></entry>
Giulio@748 305 </row>
Giulio@748 306 <row>
Giulio@748 307 <entry><command>svn revert</command></entry>
Giulio@748 308 <entry><command>hg revert</command></entry>
Giulio@748 309 <entry></entry>
Giulio@748 310 </row>
Giulio@748 311 <row>
Giulio@748 312 <entry><command>svn status</command></entry>
Giulio@748 313 <entry><command>hg status</command></entry>
Giulio@748 314 <entry></entry>
Giulio@748 315 </row>
Giulio@748 316 <row>
Giulio@748 317 <entry><command>svn update</command></entry>
Giulio@748 318 <entry><command>hg pull -u</command></entry>
Giulio@748 319 <entry></entry>
Giulio@748 320 </row>
Giulio@748 321 </tbody>
Giulio@748 322 </tgroup>
Giulio@748 323 </table>
Giulio@748 324 </sect2>
Giulio@748 325 </sect1>
Giulio@748 326
Giulio@748 327 <sect1>
Giulio@748 328 <title>Suggerimenti utili per i principianti</title>
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Giulio@748 330 <para id="x_705">In alcuni sistemi di controllo di revisione, stampare le differenze per una singola revisione inserita può essere doloroso. Per esempio, con Subversion, per vedere cosa è cambiato nella revisione 104654 dovete digitare <command>svn diff -r104653:104654</command>. Mercurial elimina la necessità di digitare due volte l'identificatore di revisione in questo caso comune. Per ottenere solo le differenze, digitate <command>hg export 104654</command>. Per un ottenere messaggio nel registro della cronologia seguito dalle differenze, digitate <command>hg log -r104654 -p</command>.</para>
Giulio@748 331
Giulio@748 332 <para id="x_706">Quando eseguite <command>hg status</command> senza argomenti, vi viene mostrato lo stato dell'intero albero, con i percorsi relativi alla radice del repository. Questo rende complicato copiare un nome di file dal risultato di <command>hg status</command> alla riga di comando. Se eseguite <command>hg command</command> passandogli il nome di un file o di una directory, il comando stamperà i percorsi relativi alla vostra posizione corrente. Quindi, per ottenere da <command>hg status</command> lo stato di tutto l'albero, con i percorsi relativi alla vostra directory corrente invece che alla radice del repository, passate il risultato di <command>hg root</command> al comando <command>hg status</command>. Su un sistema di tipo Unix, potete farlo facilmente nel modo che segue:</para>
Giulio@748 333
Giulio@748 334 <screen><prompt>$</prompt> <userinput>hg status `hg root`</userinput></screen>
Giulio@748 335 </sect1>
Giulio@748 336 </appendix>