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diff it/ch11-template.xml @ 846:29b47af6a275

Adding KDiff3 screenshot.
author gpiancastelli
date Sat Aug 22 17:02:37 2009 +0200 (2009-08-22)
parents 124179faec5f
children b818ec4dd1d2
line diff
     1.1 --- a/it/ch11-template.xml	Mon Aug 17 01:53:50 2009 +0200
     1.2 +++ b/it/ch11-template.xml	Sat Aug 22 17:02:37 2009 +0200
     1.3 @@ -17,7 +17,7 @@
     1.4  
     1.5      &interaction.template.simple.compact;
     1.6  
     1.7 -    <para id="x_57c">Lo stile <literal>changelog</literal> ci dà un'idea quale sia il potere espressivo del motore di template di Mercurial. Questo stile tenta di seguire le linee guida per la formattazione di un registro dei cambiamenti stabilite dal progetto GNU <citation><xref linkend="bib:gnu"/></citation>.</para>
     1.8 +    <para id="x_57c">Lo stile <literal>changelog</literal> ci dà un'idea di quale sia il potere espressivo del motore di template di Mercurial. Questo stile tenta di seguire le linee guida per la formattazione di un registro dei cambiamenti stabilite dal progetto GNU <citation><xref linkend="bib:gnu"/></citation>.</para>
     1.9  
    1.10      &interaction.template.simple.changelog;
    1.11  
    1.12 @@ -40,7 +40,7 @@
    1.13  
    1.14      <para id="x_580">Tutti i comandi Mercurial di tipo <literal>log</literal> vi permettono di usare stili e template: <command role="hg-cmd">hg incoming</command>, <command role="hg-cmd">hg log</command>, <command role="hg-cmd">hg outgoing</command> e <command role="hg-cmd">hg tip</command>.</para>
    1.15  
    1.16 -    <para id="x_581">Al momento di scrivere questo manuale, quelli elencati sono i comandi che finora supportano stili e template. Dato che questi sono i comandi più importanti che necessitino di una formattazione personalizzabile, la comunità utenti di Mercurial non ha fatto molta pressione per aggiungere il supporto per stili e template ad altri comandi.</para>
    1.17 +    <para id="x_581">Al momento di scrivere questo manuale, quelli elencati sono i comandi che finora supportano stili e template. Dato che questi sono i comandi più importanti per i quali è necessaria una formattazione personalizzabile, la comunità utenti di Mercurial non ha fatto molta pressione per aggiungere il supporto per stili e template ad altri comandi.</para>
    1.18    </sect1>
    1.19  
    1.20    <sect1>
    1.21 @@ -112,7 +112,7 @@
    1.22      <para id="x_597">Il motore di template di Mercurial riconosce le sequenze di escape più comunemente usate nelle stringhe. Quando trova un carattere di backslash (<quote><literal>\</literal></quote>), esamina il carattere successivo e rimpiazza i due caratteri con un unico sostituto, come descritto qui di seguito.</para>
    1.23  
    1.24      <itemizedlist>
    1.25 -      <listitem><para id="x_598"><literal>\</literal>:
    1.26 +      <listitem><para id="x_598"><literal>\\</literal>:
    1.27  	  backslash, <quote><literal>\</literal></quote>, corrispondente al codice ASCII 134.</para>
    1.28        </listitem>
    1.29        <listitem><para id="x_599"><literal>\n</literal>: nuova riga, codice ASCII 12.</para>
    1.30 @@ -274,7 +274,7 @@
    1.31  	</listitem>
    1.32  	<listitem><para id="x_5cf">Infine, viene fornita una descrizione di quello che è andato storto.</para>
    1.33  	  <programlisting>fallimento: stile.errato:1: ___errore di riconoscimento___</programlisting>
    1.34 -	<para id="x_5d0">La descrizione del problema non è sempre chiara (come in questo caso), ma anche quando è criptica, è quasi sempre banale trovare la causa dell'errore inspezionando visivamente la riga del file di stile che contiene il problema.</para>
    1.35 +	<para id="x_5d0">La descrizione del problema non è sempre chiara (come in questo caso) ma, anche quando è criptica, è quasi sempre banale trovare la causa dell'errore inspezionando visivamente la riga del file di stile che contiene il problema.</para>
    1.36  	</listitem>
    1.37        </itemizedlist>
    1.38      </sect2>
    1.39 @@ -332,7 +332,7 @@
    1.40  
    1.41        &interaction.template.svnstyle.style;
    1.42  
    1.43 -      <para id="x_5df">Avremmo potuto includere il testo del file di template direttamente nel file di stile, circondandolo con virgolette e rimpiazzando le nuove righe con sequenze <quote><literal>\n</literal></quote>, ma questo avrebbe reso il file di stile troppo difficile da leggere. La leggibilità è una buon criterio da cui farsi guidare per decidere se un certo testo appartiene a un file di stile o a un file di template a cui il file di stile fa riferimento. Nel caso il file di stile vi sembri troppo grande o disordinato se inserite un frammento letterale di testo, allora spostate il testo in un template.</para>
    1.44 +      <para id="x_5df">Avremmo potuto includere il testo del file di template direttamente nel file di stile, circondandolo con virgolette e rimpiazzando le nuove righe con sequenze <quote><literal>\n</literal></quote>, ma questo avrebbe reso il file di stile troppo difficile da leggere. La leggibilità è un buon criterio da cui farsi guidare per decidere se un certo testo appartiene a un file di stile o a un file di template a cui il file di stile fa riferimento. Nel caso il file di stile vi sembri troppo grande o disordinato se inserite un frammento letterale di testo, allora spostate il testo in un template.</para>
    1.45      </sect2>
    1.46    </sect1>
    1.47  </chapter>